Dott.ssa Annamaria Saracco

Dott.ssa Annamaria Saracco
Socia fondatrice dell' Associazione Argentina di Psicologia Transpersonale

Psicologia Transpersonale

)

Siamo ad una svolta, un cambiamento di paradigma. Stiamo abbandonando uno schema della realtà a favore di un altro che concepisce la vita da una prospettiva trasformazionale.


Attualmente sta emergendo in psicoterapia quello che Stan Grof definisce "un nuovo paradigma" una visione della psiche che rifiuta il vecchio dualismo (dualismo mente-corpo o dualismo cartesiano) a favore del modello olistico, il quale considera corpo, mente e spirito parti inseparabili dell'intera persona.


La psicologia sino ai tempi più recenti è stata ossequiente al modello medico empirista- mecanicista e solo recentemente la rivoluzione del paradigma scientifico ha consentito l'integrazione di questa prospettiva medica con quella mistica nell' approccio alla conoscenza dell'essere umano.


La Psicologia Transpersonale, riconoscendo la componente spirituale della psiche, presenta una prospettiva trasformazionale e fornisce al processo terapeutico una nuova dimensione.


Attraverso un lavoro a livello corporeo, emotivo, mentale e spirituale si occupa dell'allenamento dell'espansione della coscenza. Essendo una Psicologia della Coscenza insegna il cammino della consapevolezza e della crescita oltre l'io ordinario.


Quando la coscienza va oltre allo sconfinamento spazio - temporale, quando si trascendono i limiti dualistici e analitici dell'intelligenza razionale, si integrano le strutture intuitive e spirituali che giacciono latente nel gran universo dell'inconscio umano.

Per fortuna nel campo della psicoterapia si conquista sempre più terreno in quella terra misteriosa dell'inconscio.


La Psicologia Transpersonale include studi sulla meditazione, il misticismo, il risveglio e la crescita spirituale, le esperienze psichedeliche, lo sciamanismo, la terapia delle vite passate.


L'esplorazione dei ricordi di incarnazioni passate come lavoro psicologico appartenente all'ambito transpersonale è uno strumento potente disponibile della psicoterapia come cammino di rivelazione e di trasformazione personale.


Nell'esplorazione e nelle scoperte dei domini insospettati delle realtà sottili ci siamo costretti all'incontro penoso e duro con noi stessi, soprattutto con le nostre parti sgradevoli nascoste nell'ombra.


L'inconscio, che attualmente si crede contenga ricordi delle vite passate, oltre a eventi rimorssi dell'infanzia e archetipi, nella sua saggezza ci invia di continuo materiale da gestire e da integrare nella nostra personalitá conscia.


È un fatto di rivelamento psichico e spirituale che ci permette di accogliere, di accettare e di dare voce alla nostra parte inconscia per confrontarci con il proprio vero io.

lunedì 30 dicembre 2013

lunedì 18 novembre 2013

James Redfield


Cercate le anime con cui vibrate in sintonia e rafforzate i legami che vi uniscono a loro. 
Ricordatevi che il vostro tempo sulla Terra è stato scelto con grande attenzione per permettervi di lavorare tranquillamente con gli altri gruppi di anime che partecipano allo sviluppo del pianeta.
 Non formulate alcun giudizio su chi vi sta intorno, e lasciate che continui a percorrere il suo sentiero. 
Entrate in sintonia con tutti coloro che riconoscete o che suscitano in voi un forte senso di risonanza.
La vostra ricettività a incontrare gli altri su un sentiero spirituale li attira verso di voi, e la vostra quota di consapevolezza vi aiuta telepaticamente a raggiungere scopi umanitari su scala globale

Qualcuno ti pensa

In questo giorno della tua vita, caro amico, credo che Dio voglia che tu sappia…

…che la tua gentilezza è stata notata - e, ancor più che notata, profondamente apprezzata – da qualcuno.



A volte può sembrare che attraversiamo la vita e nessuno noti le cose “buone” che facciamo, solo quelle “cattive”. Può sembrare così, ma non è così. Poichè in proprio in questo momento qualcuno ha pensato a te e ad una gentilezza che hai compiuto.
Può anche darsi che la tua Anima abbia avuto un piccolo brivido in questo istante (succede, quando riceve buona energia).
Quindi continua ad inviare queste gentilezze, amico mio. Diventerai famoso per questo…

Con Amore,
Neale

Il Messaggio Quotidiano di Neale Donald Walsch  inviato quotidianamente da Steve Russo del Centro Italiano di Conversazioni con Dio.

lunedì 30 settembre 2013

mercoledì 14 agosto 2013

Paulo Coelho - Manuale del guerriero della luce




Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento.

Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato.
Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo.
Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza.
Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere guerriero della luce.
Ogni guerriero della luce ha mancato ai suoi doveri spirituali.
Ogni guerriero della luce ha detto “sì” quando avrebbe dovuto dire “no”.
Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava.
Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore.

lunedì 29 luglio 2013

Joyce Sequichie Hifler Cherokee







Preparati a ricevere le cose di cui hai bisogno.


 Se un profondo riposo stenta a venire, dà a te stesso una ragione per rilassarti. 

Parla a te stesso con calma e fermezza, tranquillizzati e liberati delle tensioni.

 Dona a te stesso il conforto dell'amore che doneresti a tuo figlio. 

C'è un grande potere nella pace, ma non potrai ottenerlo finché non avrai riconosciuto la sua Fonte.

 Non è una sostanza artificiale, ma è un meraviglioso dono di natura spirituale ed è tuo, se lo chiedi.

 Preparati. E' il primo passo verso tutte le cose buone.

giovedì 18 luglio 2013

Andrea Bocelli canta De Andrè - La canzone dell'amore perduto (live)



L'amore è una promessa, l'amore è un ricordo, una volta donato non può essere dimenticato, non può mai scomparire. (John Lennon ) 

venerdì 21 giugno 2013

Osho

'Tutti cercano la sicurezza, e proprio per questo si lasciano sfuggire la vita. 
Piu' sei sicuro, piu' sei morto. 
La vita e' pericolo. Dunque esiste un solo tipo di vita: vivi pericolosamente. 
Rischia sempre tutto: il prossimo istante non e' certo, perche' preoccuparsene? 
Vivi pericolosamente e con gioia. 
Vivi senza paura e senso di colpa. Vivi!'

martedì 18 giugno 2013

Wayne W. Dyer

LA SAGGEZZA DEL TAO

1. Colui che vive in accordo con la natura si muove in armonia con il momento presente, sapendo sempre la verità del cosa fare.

2. Non reclamando grandezza, il saggio comunica grandezza.


3. Non limitare la visione di te stesso. Non disprezzare le condizioni della tua nascita.


4. Nel trattare con gli altri, sii gentile e garbato. Mantieni la tua parola.


5. Sotto il cielo tutti possono vedere la bellezza come bellezza solo perché c’è la bruttezza. Tutti possono conoscere il bene come bene, perché esiste il male.


6. Il mite sopravvive al forte. L’oscuro sopravvive all’ovvio.


7. L’amore vince tutti gli attaccanti, è insuperabile in difesa.


8. Quando due avversari si incontrano, colui che è senza un nemico sicuramente trionferà. Quando gli eserciti sono alla pari, vince quello con compassione.


9. Il cielo non ha fretta, eppure completa tutto in tempo.


10. Sereno. Vuoto. Solitario. Immutabile. Infinito. Eternamente presente. Questo è il Tao.”

Doreen Virtue, La guida degli angeli



Quando il comportamento di qualcuno ti causa dolore, potresti nutrire risentimento nei suoi confronti. 

Tuttavia non fai altro che ferire te stesso, poiché il risentimento abbassa l’energia, l’entusiasmo e l’efficienza. 


Ogni parola o gesto scortese che quell’individuo ha avuto per te è un riflesso della sua persona; il suo comportamento non è un’affermazione sul tuo vero Io. 


Quando le persone agiscono in modo scortese, allontanano la luce e l’amore dalla loro vita e attraggono esperienze che tendono ad alimentare la loro insoddisfazione. 


Più le persone sembrano sgradevoli, più hanno bisogno di amore, che cura l’infelicità e instilla il calore nei loro cuori. 


Questo non significa che devi stare in compagnia di coloro che sembrano comportarsi in modo scortese nei tuoi confronti. 


Puoi inviare da lontano pensieri d’affetto e raggiungere comunque il tuo obiettivo. 


Quando invii amore verso qualcuno per il quale provi risentimento, la “guarigione” avviene su tre livelli: 


1) ti libera dal dolore e dal tormento della rabbia.
2) spezza gli schemi indesiderati, poiché tu attrai ciò che pensi.
3) aiuta a guarire l’altra persona. Quindi, perdona. Il beneficio che ne trarrai supererà qualsiasi piacere derivante dal covare risentimento. Perdona e sii libero! 

venerdì 14 giugno 2013

Yopi Pacha Mama



“ Non ereditiamo il mondo dai nostri padri,
ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli “
–Pontiac-

E io dico :
“Quando prendiamo qualcosa della terra,
prima dobbiamo chiedere se possiamo farlo
se la risposta è positiva
allora dobbiamo anche restituirle qualcosa.

Noi e la Terra siamo uno,
siamo compagni con uguali diritti.

Quello che noi rendiamo alla Terra
puo' essere una cosa cosi' semplice
e allo stesso tempo cosi' difficile per tanti…
come il Rispetto”
– 2013 - Eduardo M. (Sacerdote Sciamano) –

OSHO: IMPARA L’ARTE DELLA GRATITUDINE





La gratitudine è certamente uno dei più preziosi processi alchemici. Se prende possesso di te, allora ogni tipo di nevrosi, psicosi, o qualsiasi altra psicopatologia, svanisce in modo del tutto naturale… Per me, questa è l’unica preghiera.


Tutte le altre preghiere sono costruite dall’uomo. 

Questa è la sola preghiera che si manifesta in te come il profumo dai fiori: una preghiera non detta, non espressa in parole, ma vissuta. 

È espressa in ogni tua azione, in ogni tuo gesto.
La mente si lamenta in continuazione. Dalla culla alla tomba, è tutto un viaggio di lamentele.


Ecco come ci perdiamo la grande opportunità di crescere, di amare, di esistere, di godere delle cose.
Ci sarebbe talmente tanto per cui danzare, cantare, amare. Dobbiamo modificare quest’abitudine di lamentarci. Invece di lamentarvi, imparate l’arte della gratitudine.


Ecco cos’è la meditazione, l’arte della gratitudine.
Se vi spostate dalla lamentela alla gratitudine, dall’infelicità alla felicità, tutta la vostra visione della vita cambia, l’intera prospettiva.


Improvvisamente la primavera sboccia nel vostro essere, migliaia di fiori sbocciano nella vostra coscienza e il primo fiore a sbocciare è quello dell’amore.
Chi è contento non è altro che amore.


Non è neppure colui che ama, è amore e basta.
Ama per l’amore in sé, perché è questo il modo in cui manifesta la propria gratitudine all’esistenza.
Questa è la sua gratitudine, la sua preghiera.


Ama il mondo intero e non chiede nulla in cambio.
Da’ semplicemente perché ha ricevuto così tanto dall’esistenza che pensa di doverne condividere un pò.


Il miracolo sta nel fatto che più condividiamo e più ci torna indietro. Quando impari il segreto e la matematica del condividere, non puoi essere avaro: continui semplicemente a condividere sempre di più, perché più condividi e più ottieni in cambio.


 Condividi la tua beatitudine, condividi il tuo amore, condividi la tua comprensione. Condividi tutto ciò che possiedi, tutte le tue ricchezze interiori. È proprio questo tipo di condivisione che intendo quando dico che l’uomo felice diventa l’amore stesso.


Cambia il tuo stato mentale dall’infelicità alla felicità e osserva il miracolo: l’amore inizia a fluire dentro di te in migliaia di fiumi, in una miriade di dimensioni e di prospettive diverse. La vita diventa un tale splendore, incomprensibile all’intelletto, insondabile per la mente, un grande
mistero, l’estasi suprema.

Neale Donald Walsch. Quando tutto cambia, cambia tutto . Traducción al c...



In questo giorno della tua vita, caro amico, credo che Dio voglia che tu sappia…

…che ad un certo punto può esserti utile decidere che un particolare progetto o impegno è completo.

Ricercare l’eccellenza è una cosa; non trovare mai nulla totalmente soddisfacente è un’altra. E’ come ti ho già detto in precedenza: la perfezione è l’ostacolo alla creazione e il nemico della realizzazione.
Ad un certo punto devi dire “Questo va bene. Ed è abbastanza”. Se non riesci a dirlo, non finirai mai niente — e questo è l’opposto di ciò che vuoi, no?
Con Amore,

Neale

Il Messaggio Quotidiano di Neale Donald Walsch  inviato quotidianamente da Steve Russo del Centro Italiano di Conversazioni con Dio.

venerdì 12 aprile 2013

RUDOLF STEINER

ENTITA’ CORPOREA, ANIMICA E SPIRITUALE NELL’UOMO 

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   Come si riconoscono al corpo umano le tre forme di esistenza: minerale, vegetale e animale, bisogna riconoscergliene anche una quarta: quella specificamente umana.
Per la forma di esistenza minerale l'uomo è imparentato con tutto ciò che visibile (edifica il suo corpo con gli elementi della natura); per quella vegetale con tutti gli esseri che crescono e si riproducono; per quella animale con tutti quelli che percepiscono quanto li circonda e che, sulla base di impressioni esterne, hanno esperienze Interiori .
Per quella umana, già sotto l'aspetto corporeo, egli forma un regno a Sè.

 La semplice sensazione appartiene al mondo Interiore.
Nessuno può sapere se un altro esperimenti tale semplice sensazione in modo identico al suo.
 
 Dobbiamo dunque qualificare la sensazione come animica. Rendendoci conto di questo fatto, si cesserà presto di considerare esperienze Interiori come semplici processi cerebrali o simili.

  Alla sensazione si connette anzitutto il sentimento. Una sensazione produce nell'uomo piacere, un' altra dispiacere. Sono moti della sua vita Interiore, animica. Nei suoi sentimenti l'uomo si crea un secondo mondo in aggiunta a quello che agisce su lui dall'esterno. Si aggiunge un terzo fattore: la volontà. Per suo mezzo l'uomo torna ad agire sul mondo esterno. In tal modo imprime al mondo esterno il carattere del suo essere Interiore.

  Alle leggi del ricambio l'uomo è assoggettato dalla natura; alle leggi del pensiero sia soggetta da Sè. In tal modo l'uomo si rende partecipe di un ordine superiore a quello cui appartiene col suo corpo. E' l'ordine Spirituale.
 
 Come il corpo differisce dalla l'Anima, così l'Anima a sua volta differisce dallo Spirito. La vita animica comincia soltanto quando nell'ambito di quel movimento sorge la sensazione (un sapore, un piacere, un dispiacere).
La parte animica è piuttosto la base di quella Spirituale, come quella corporea è la base di quella animica.

Tratto da: TEOSOFIA di Rudolf Steiner

O.M. Aivanhov

IL POTERE DELLE PAROLE  
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Un tempo nell’Iniziazione si insegnava ai discepoli come servirsi delle parole, come pronunciarle in modo da mettere in movimento le forze della natura.
Le parole sono possenti, ma non sappiamo ancora servircene, né pronunciarle correttamente..
Qundo vi sentite abbandonati, avete l’impressione che nessuno vi ami, pronunciate la parola “ AMORE ”, una due, dieci volte e in diversi modi: potrete così provocare l’intervento delle potenze cosmiche dell’Amore con le quali non potrete mai sentirvi soli o abbandonati.
Se siete immersi nel buio Interiore, se vi sentite affossati nel fondo del baratro, pronunciate la parola "SAGGEZZA ” o “ LUCE ” fino a quando queste parole non vibreranno e canteranno in tutte le cellule del Vostro Essere.
Se vi sentite oppressi, limitati, turbati, pronunciate la parola “ LIBERTA' ”.

Stralci da:" In Principio era il Verbo" di O.M. Aivanhov

mercoledì 20 marzo 2013

Byron Katie.

L'indagine conduce spontaneamente a un'azione precisa, gentile e priva di paura.
Quando inizi ad accogliere i tuoi pensieri con comprensione, il corpo segue. Comincia a muoversi da sè, perciò tu non devi fare niente.
Il lavoro consiste nel notare i nostri pensieri, non nel cambiarli. Se lavoriamo al pensiero, l'azione segue in modo naturale. Fare il lavoro è solo metà del processo, l'altra metà avviene quando le comprensioni prendono vita.

...La realizzazione di sè è la cosa più dolce. Ci fa vedere che siamo pienamente responsabili di noi stessi e in questo troviamo la libertà.

Mi piace essere libera di muovermi del mondo senza paura, rabbia o tristezza, pronta ad incontrare chiunque e qualunque cosa, in qualunque luogo, in qualunque momento, con le braccia ed il cuore spalancati. La vita mi fará vedere quello che non ho ancora disfatto.
Non vedo l'ora di incontrarlo. È sempre un inizio.

Tratto da: "Amare ciò che è".

Preghiera buddista per la pace

Che tutti gli esseri in ognidove,
afflitti da sofferenze del corpo e della mente,
siano subito liberati dalle loro malattie.
Che tutti coloro che sono spaventati cessino di avere paura,
e che quelli in catene siano liberati.
Che quelli privi di potere lo trovino,
e che i popoli pensino ad aiutarsi l'un altro.
Che tutti coloro che si trovano in lande impervie e spaventose
-bambini, anziani, indefensi - siano protetti da benefici esseri celesti,
e che raggiungano prontamente la Buddità.

Tratta dal libro: "Pregare Pace" - James F. Twyman
Gragg Braden
Doreen Virtue

Rudyard Kipling

 
Colui che non rischia niente, non fa niente, non ha niente, non è niente!
Ridere è rischiare di apparire matti.
Piangere è rischiare di apparire sentimentali.
Tendere la mano significa rischiare di impegnarsi.
Mostrare i sentimenti è rischiare di esporsi.
Far conoscere le proprie idee ed i propri sogni, è rischiare di essere respinti. Amare, è rischiare di non essere contraccambiati.Vivere, è rischiare di morire...
Sperare, è rischiare di disperare.
Tentare , è rischiare di fallire.
Ma noi dobbiamo correre il rischio!
Il più grande pericolo nella vita è quello di non rischiare.
Colui che non rischia niente.
non fa niente,non ha niente.
non è niente!
 
 

Preghiera Lakota

Rallenta il ritmo della mia vita, Signore.

Calma il battito del mio cuore, acquietando la mia mente.

 
Rallenta il mio passo frettoloso con una visione delle eterne distese del Tempo.


Dammi, in mezzo alla diuturna confusione, la calma stabilità delle montagne millenarie.

Spezza la tensione dei miei nervi e dei miei muscoli con la serena musica

 
del canto dei ruscelli, vivente nella mia memoria.

Aiutami a conoscere il magico potere ristoratore del sonno.

Insegnami l'arte di prendermi brevi momenti di sosta, di rallentare il mio ritmo

per osservare un fiore, per fare due chiacchiere con un amico,


accarezzare un cane, leggere qualche riga di un buon libro.

Ricordami ogni giorno la favola della lepre e della tartaruga, sì che io possa

imparare che nella corsa non sempre vince chi va più veloce , e che

nella vita si può fare qualcosa di meglio che aumentare la propria velocità.

Fa che io levi lo sguardo alla quercia torreggiante ,

e sappia che essa è divenuta grande e forte perché è cresciuta

lentamente e bene.

Rallenta il ritmo della mia vita, Signore, e

ispirami ad affondare le mie radici nel suolo dei valori durevoli
 

affinché io possa innalzarmi verso le stelle del mio più grande destino.

 

Haruki Murakami


DEVI ATTRAVERSARE
 LA TEMPESTA
 
Qualche volta il destino assomiglia a una tempesta di sabbia che muta incessantemente la direzione del percorso. Per evitarlo cambi l'andatura. E il vento cambia andatura, per seguirti meglio. Tu allora cambi di nuovo, e subito di nuovo il vento cambia per adattarsi al tuo passo. l'unica cosa che puoi fare è entrarci, in quel vento, camminando dritto, e chiudendo forte gli occhi per non far entrare la sabbia. Attraversarlo, un passo dopo l'altro. Non troverai sole né luna, nessuna direzione, e forse nemmeno il tempo. Poi, quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato.

Preghiera per la Libertà.Tratto dal libro di Don Miguel Ruiz “I Quattro Accordi“

Oggi, Creatore dell’Universo, ti chiediamo di venire a noi, per condividere con noi una grande comunione d’amore. Sappiamo che il tuo vero nome è Amore, che essere in comunione con te significa condividere la stessa vibrazione, la stessa frequenza che tu sei, perché tu sei l’unica cosa che esiste nell’universo. Oggi aiutaci ad essere come sei tu, ad amare la vita, a essere vita e amore. Aiutaci ad amare come tu ami, senza condizioni né aspettative, senza obblighi e senza giudizi. Aiutaci ad amare e ad accettare noi stessi senza giudicarci, perché ogni volta che ci giudichiamo ci troviamo colpevoli e proviamo il bisogno di essere puniti. Aiutaci ad amare in modo incondizionato tutto ciò che hai creato, specialmente gli altri esseri umani e soprattutto quelli che vivono accanto a noi, tutti i nostri parenti e le persone che cerchiamo di amare. Perché se rifiutiamo loro rifiutiamo noi stessi e rifiutando noi stessi rifiutiamo Te. Aiutaci ad amare gli altri così come sono, senza condizioni. Aiutaci ad accettarli senza giudicarli, perché se li giudichiamo li troveremo colpevoli e vorremo punirli. Oggi, purifica i nostri cuori da tutti i veleni emotivi, libera la nostra mente da ogni giudizio, così che possiamo vivere in pace e amore. Oggi è un giorno speciale. Oggi apriamo di nuovo i nostri cuori all’amore, così da poterci dire l’un l’altro: “ Ti amo”, senza nessun timore, ed essere convinti delle nostre parole. Oggi ci offriamo a te. Vieni a noi, usa la nostra voce, i nostri occhi, le nostre mani e i nostri cuori per infonderci una comunione d’amore con tutti.

mercoledì 6 marzo 2013

La bellezza come fattore di trasformazione..- GREGG BRADEN

I PARTE
" La bellezza è l'eternità che si guarda allo specchio. Ma l'eternità sei tu e lo specchio sei tu.".
Kahlil Gibrán

La bellezza forse rappresenta una delle esperienze umane meno comprese, sebbene sia fra le più elevate. Fin dai primordi della storia, l'umanità ha intrecciato una lunga, strana e talvolta rischiosa danza con questa forza misteriosa. Gli antichi racconti delle nostre più amate tradizioni attribuiscono la caduta di angeli potenti dal paradiso alla loro incapacità di resistere alla bellezza delle donne della nostra specie,"le figlie dell'uomo", quando furono create.

Nel libro biblico di Enoch, una pietra miliare della chiesa paleocristiana, il profeta giunge fino a rivelare l'dentità degli angeli "guida" che si misero a capo di duecento dei loro simili, che non riuscirono a resistere la bellezza delle donne terrestri. Questi esseri "perfetti", dai nomi di Samyaza, Ramuele e Turele, sapevano che la loro convivenza con le donne terrestri avrebbe violato le regole del cosmo.
Tuttavia, l'esperienza sensuale che li attendeva ebbe per loro un'attrattiva ben maggiore del rischio di perdere l'immortalitá. Nelle tradizioni bibliche succesive, fu la bellezza di Dalila a condurre Sansone, uno degli uomini piú potenti della terra, verso l'amore,la fiducia, il tradimento e infine la morte.
La storia umana rappresenta il racconto del nostro rapporto con la bellezza: il potere e il fascino che esercita su di noi, le peripezie che abbiamo affrontato per inseguirla, il nostro desiderio di raggiungerla e la convinzione di poter riuscire, in qualche modo, a dominarla. Nel contempo, abbiamo cercato insistentemente di dare una definizione a questa qualitá molto elusiva dell'esperienza umana. Esattamente,cos'è la bellezza?

Il mistero della bellezza

La bellezza ha significati diversi per ciascuno di noi. Quanndo alla gente viene chiesto di definirla, molto spesso le risposte si basano su esperienze personali, sul significato che la bellezza ha assunto nella vita di ciascuno. Per uno scienziato, la bellezza può manifestarsi sotto forma di elegante soluzione a un'equazione matematica. Un fotografo, invece, potrebbe trovarla nel vivace contrasto di luci e ombre di una composizione. Albert Einstein concepiva la bellezza come espressione di un ordine superiore nella creazione, ad esempio quando affermava:"La musica di Mozart è cosa pura e meravigliosa, che la concepisco come un riflesso della bellezza interiore dell'universo".
Risulta evidente che ognuno ha della bellezza un'esperienza unica. Questo spiega perchè sono possibili tante definizioni di bellezzsa quante sono le persone che la sperimentano. A prescindere dal ruolo che le assegniamo nella vita, intendendola come una forza, un'esperienza, una qualitá, un giudizio o una percezione, la bellezza esercita su di noi un potere concreto. In sua presenza, cambiamo. Sebbene sia chiaro che probabilmente non sappiamo esattamente cosa sia, è altretanto evidente che possiamo usare ciò che realmente sappiamo sul potere della bellezza per guarire la sofferenza, il dolore e le paure che sono presente nella nostra vita.
 
Tratto da:"La Scianza Perduta della Preghiera".

Shaumbra Speaks. Fiorenzo Antognozzi


Sto cominciando a percepire in tutte le cose che l'integrità è la caratteristica più importante della vita.
I maestri soppesano ogni cosa in modo appropriato e reagiscono non con l'ego ma con l'autorità del gestire. Sanno cos'è vero per loro. Sanno anche che non ci sono altri Essere Umani sulla Terra che possono toccare la loro verità.
Non è un invito a sopportare abusi. Gestire la vostra verità è diverso. Quando un Umano viene da voi con una bassa vibrazione e viola in qualche modo quello che voi credete, o viola la vostra santità, potreste decidere un'azione. Se lo fate, è l'azione dell'integrità del vostro gestire.
Gli Operatori di Luce non difendono le loro posizioni. Non hanno da farlo. Lasceranno scorrere l'energia, spesso porgendo l'altra guancia quando sanno che la loro verità si erge alta di per se stessa, e che nulla che l'altro dice può toccarla.
Sapete rilassarvi e non preoccuparvi, sapendo che tutte le cose andranno a posto e che la verità cerca il suo livello più alto quando lavorate con integrità.
Gestite la vostra verità e non lasciate mai che un altro Essere Umano vi faccia forza sull'amore di Dio.
Come è dentro, così sarà infine fuori.

Clarissa Pinkola Estés - Storie di donne Selvagge

.... una storia, un antico racconto durante le tante serate trascorse accanto al fuoco ...



L'amatissimo Rabbi Israel Bal Shem-Tov stava morendo e mandò a chiamare i suoi discepoli: "Finora
sono stato io a intercedere per voi. Quando me ne saró andato, dovrete agire per conto vostro. Conoscete il posto della foresta in cui mi rivolgo a Dio? Recatevi in quel luogo e fate la stessa cosa. Sapete come accendere il fuoco, sapete recitare la preghiera. Fate tutto ciò, e Dio verrà".

Dopo la morte di Bal Shem Tov, la prima generazione di discepoli seguì alla lettera le sue raccomandazioni, e Dio non si negò mai. Ma alla seconda generazione nessuno ricordava più come accendere il fuoco secondo gli insegnamenti di Bal Shem Tov. Comunque, essi si recavano in quello speciale posto della foresta, recitavano la preghiera, e Dio veniva.

Alla terza generazione, nessuno ricordava come accendere il fuoco, e neanche dov'era il luogo nella foresta. Ma sapevano ancora recitare la preghiera, e Dio continuava a venire.

Alla cuarta generazione, nessuno rammentava come accendere il fuoco, nessuno sapeva più quale luogo raggiungere nella foresta, e non si sapeva più recitare neppure la preghiera. Ma c'era una persona che ancora rammentava tutta la storia, e la raccontava a gran voce.
E Dio veniva.

sabato 23 febbraio 2013

Eckhart Tolle

 
 
Il grado di identificazione con la mente varia da persona a persona. Alcune godono di periodi di libertà dalla mente, che sono comunque brevi, e la pace, la gioia e la vitalità che sperimentano in quei momenti rendono la vita degna di essere vissuta. Questi sono anche i momenti nei quali sorgono la creatività, l'amore e la compassione.
 
 

Shaumbra Speaks

Il vostro spirito vuole raggiungere il conosce te stesso e lo ricerca attraverso l'esperienza, l'espansione, l'espressione; e lo fa mediante gli aspetti umani. L'essere umano scende nelle profondità delle sue esperienze e lo Spirito accede a una maggiore espansione.
 


Sí !!! La tua anima è veramente presente nella profondità del corpo fisico. Respira profondamente nella quiete di questo dolce spazio armonioso. Immergetevi nello spazio profondo all'interno di voi in cui la vostra fiamma è proprio lì. Guardate lo splendore della luce che siete voi. Cercate di sentirlo perchè lì c'è il calore. Questo sei tu. Questa è la qualità dell'essere vivo.

Carl G. Jung

Non c'è presa di coscienza senza sofferenza. In tutto il mondo la gente arriva ai limiti dell'assurdo per evitare di confrontarsi con la propria anima.Non si raggiunge l'illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l'oscuritá interiore.
Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.
 
Una psicologia capace di soddisfare soltanto l'intelletto non è mai una psicologia pratica; l'anima nella sua totalità non può mai essere intesa soltanto con l'intelletto.Ci piaccia o no, il momento della visione universale s'impone, perché l'anima cerca un'espressione capace di coglierla in tutta la sua pienezza.

giovedì 21 febbraio 2013

DONZELLA_DI_CRISTALLO


 
... mille lune dal manto d'argento,
mille stelle sorgenti dal cielo
mille luci radianti,
in quella magica notte,
 parteciparono al rito ...
Anna Maria Artini (La storia di Nemea)

martedì 19 febbraio 2013

An Incredible Adventure - part 1/3 (Sub Ita Eng)



 Stanislav Grof ci parla di stati alterati di coscienza, respirazione olotropica e mappe di coscienza -

Eckhart Tolle. Parole dalla Quiete .Con traducción al castellano



Il grado di identificazione con la mente varia da persona a persona. Alcune godono di periodi di libertà dalla mente, che sono comunque brevi, e la pace, la gioia e la vitalità che sperimentano in quei momenti rendono la vita degna di essere vissuta. Questi sono anche i momenti nei quali sorgono la creatività, l'amore e la compassione.
 
Nei momenti più bui, ricorda sempre di fare un passo alla volta.
Voler ottenere tutto e subito è sciocco
Nei momenti più difficili, ricorda sempre che le abitudini stabiliscono un destino.
Stabilisci quelle che ti danno energia e crescita.
È solo nell’ora più profonda del Duat, nella Notte oscura dell’anima che possiamo vedere noi stessi.
E capire come superare la notte.
Non rifuggire l’oscurità, impara a vederci attraverso.
Tutto passa e scorre, il giorno diviene notte e la notte giorno.
Ciò che è bene per te ora domani diverrà un ostacolo e un impedimento, o un danno, e viceversa.
Tutto finisce e muta, come la pelle di un serpente.
Impara ad essere la volontà pura di vivere e non la pelle morta di un intento esaurito.
Tutto ciò che non supera l’alba del tuo nuovo giorno, non deve essere portato con te.
Il mondo è infinito, non giudicare perdite e guadagni come il piccolo pescatore che non ha mai visto l’Oceano.
Sconfinate sono le possibilità della Ruota.
Impara a fluire e solo allora senza occhi, senza orecchie né pensiero, vedrai, sentirai e capirai il Tao.

La dodicesima illuminazione.- James Redfield


É importante osservare che la Legge del Karma non ha lo scopo di punirci, ma di indirizzarci in una direzione positiva. A quanto pare funziona così: L'Universo è spiritualmente progettato per sostenere e incoraggiare la nostra crescita spirituale. Se ci concentriamo sulla verità, allora la Sincronicità aumenterà vertiginosamente. Se invece scegliamo di continuare a mentire, attireremo nella nostra vita una persona che ci tratterà in modo identico, e questo appunto accadrà non per punirci, ma per mostrarci cosa si prova, così da indurci a tornare alla verità.

lunedì 18 febbraio 2013

TICH NHAT HANH Il vero amore

Il vero amore contiene l'elemento della gentilezza amorevole che è la capacità di offrire felicità.
Per rendere felice una persona bisogna esserci.
Si dovrebbe imparare a guardarla, a parlarle.
Rendere l'altra persona felice è un'arte che si impara.

Il secondo elemento che compone il vero amore è la Compassione, la capacità di togliere i dolore, di trasformarlo nella persona che amiamo.
Anche in questo caso bisogna praticare il guardarsi in profondità per riuscire a vedere che tipo di sofferenza ha in sè quella persona.
Spesso avviene che l'altra persona,compresa e sostenuta sarà in grado di affrontare più facilmente le difficoltà della sua vita,perchè sentirà che siete dalla sua parte.

Il terzo elemento è la Gioia.Il vero amore vi deve portare Gioia e Felicità, non sofferenza giorno dopo
giorno.

Il quarto è ultimo elemento è la Libertà.Se amando
sentite di perdere la vostra libertà, di non avere più spazio per muovervi, quello non è vero amore.

Pregare Pace. Con traducción al castellano



"Quando preghiamo per qualcosa, affinchè questa avvenga, ci focalizziamo sul fatto che ciò che chiediamo in quel momento non è presente. È questo il modo in cui alla maggior parte di noi è stato insegnato a pregare. Le parole più importanti che l'anima ode in questo caso sono:" Non c'è, e questa diventa la vera preghiera. L'anima risuona con l'assenza, per cui non fa nulla per attirare a sè lo stato desiderato.

Quando "Preghiamo Pace", invece, ciò che stiamo realmente facendo è sentirci come se la pace che desideriamo fosse già presente. Avvertiamo la completezza della preghiera, piuttosto che la mancanza di qualcosa, e l'anima risponde di conseguenza. Incomincia a risuonare con la pace, attirando nella propria sfera l'esperienza della pace, in quanto è su di essa che la mente si è focalizzata. La preghiera riceve una risposta automatica perchè l'anima ha seguito un codice prestabilito, attraendo la situazione che era stata già "percepita", piuttosto che l'esperienza a cui si stava resistendo."

"Liberi di essere se stessi". Bruno Scattolin


Per poter sviluppare la propria spiritualitá è importante avere la capacitá di amare. Amare prima di tutto se stessi, profondamente, liberamente, independentemente dal tempo e dallo spazio.
L'amore è la via maestra.
Sii libero, dunque, di essere te stesso, unico e irripetibile, con i tuoi fallimenti e i tuoi successi.
Impara ad amarti profondamente, senza remore, senza aspettative, senza giudizi. Ama pienamente te stesso, il tuo corpo, la tua mente, il tuo ego, il tuo spirito. Comincia ad accogliere la bellezza dell'unicitá di tutte queste cose che compongono la tua persona.
Ama te stesso, perché chi non ama se stesso difficilmente riesce ad amare gli altri. È un'illusione della mente quella di immaginare di amare prima gli altri e, di conseguenza, sperare di amare se stessi.
Essere amore è la via maestra, e amando ti si aprono delle capacitá di relazione con gli altri che ti permettono di incontrare veramente l'altro.

Tratto da : "Siamo qui con te ".
Bruno Scattolin

Neale Donald Walsch

 
“Sofferenza” e “dolore” non sono la stessa cosa. Il dolore è un’esperienza oggettiva di malessere fisico e/o emotivo. La sofferenza è il tuo pensiero al riguardo.
Se stai bene con qualsiasi dolore tu possa avere, se sei in pace con questo dolore, per capirci, allora non soffrirai. Sperimenterai il dolore, però non dovrà essere “sofferto”, ma solo sperimentato.
 Le due cose non sono uguali. Chiedi ad una qualsiasi donna che abbia partorito con gioia.
Ciò è vero sia per il dolore fisico che per quello emotivo.
Uno può sperimentare il dolore della perdita, ad esempio, senza soffrire. Il dolore va bene. E’ una buona cosa. Ci informa sulla nostra umanità; ci dice cosa significa qualcosa per noi.
 Ma non dobbiamo soffrire per il dolore, dobbiamo semplicemente sentirlo.
 Sentire il dolore e permettergli di “essere” — senza opporgli resistenza, ma notandolo, onorandolo, e lasciando semplicemente che sia, a dirci ciò che deve dirci a proposito di noi stessi — è una pratica spirituale che può guarire e risolvere ogni sofferenza.
 
 

Neale Donald Walsch.- Nuove rivelazioni. I parte

Il programma del corpo è sopravvire, essere nutrito, sentirsi al sicuro e provare piacere. Il programma dell'anima è molto diverso. L'anima sa che la sopravvivenza non è un problema, come non lo sono le altre esigenze del corpo. Sa di essere una manifestazione localizzata della vita stessa e non ha bisogno di cercare la sicurezza e il piacere, perchè l'anima è queste cose.
È la manifestazione individualizzata dello Spirito Divino, il quale è tutto ciò che è. L'anima è l'energia vitale dell'universo, concentrata e localizzata e vibrante a una frequenza specifica in uno spazio e in un tempo specifico. Un'energia che vibra in modo cosi particolare è un flusso singolare di vita universale.
L'anima usa il resto di Se stessa (cioè l'Energia della Vita Universale di cui fa parte) come uno dei tre strumenti con cui modellare una particolare esperienza.
L'energia della Vita Universale è a volte chiamata anche Spirito. Gli altri due strumenti sono il corpo e la mente.
La vostra anima è ciò che siete. Il corpo e la mente sono ciò che usate per sperimentare ciò che siete nel regno del relativo.
La casa dell'anima è nel Regno dell'Assoluto, dove dimora lo Spirito Divino. La vostra anima attualmente si trova nel Regno del Relativo, ed è in viaggio per tornare a casa. Una volta tornata si fonderá di nuovo con il Resto di Sè, cioè con lo Spirito Divino, diventando Uno con esso.
In alcune tradizione mistiche orientali questa fusione è chiamata Samadhi e può essere raggiunta anche mentre l'anima si trova ancora nel Regno del Relativo, con un corpo e una mente, anche se in questo caso, si tratta di solito di un'esperienza molto breve.
L'anima può anche lasciare il corpo e la mente per rinnovarsi e riprendere energia. Ciò accade durante il sonno.
Infine, l'anima può fondersi con la sua Energia Universale diventando Uno con lo Spirito Divino per periodi molto lunghi. Ciò accade al momento della morte.

Neale Donald Walsch. Nuove rivelazioni. II parte

 
La morte in realtà non esiste è soltanto il nome che voi avete dato all'esperienza in cui l'anima trasforma l'energia del corpo e della mente riunendosi con l'Assoluto.
Questo ciclo si ripete senza fine. Dopo aver sperimentato ancora una volta la beatitudine del Samadhi e la Conoscenza dell'Unione, l'anima riemerge dal Tutto, regolando la propria vibrazione e trasformando la sua energia in un punto specifico di quello che voi definireste il Continuum Spazio- Tempo.
L'ultimo viaggio dell'anima attraverso questo ciclo infinito della Divinità che sperimenta Se Stessa ha prodotto l'essere che attualmente definete come Noi.

Perchè una volta tornata nel tutto non resta lì? Perchè riemerge dal tutto per individuarsi di nuovo?
Perchè ciò che È Divino desidera sperimentare tutti gli aspetti individuali della propria Divinità. Vuole conoscersi completamente a livello di esperienza ed espandersi, ricrearsi, diventare una versione più grande di Se stesso. E lo fa entrando nel Regno del Relativo in una Forma individuale.

Em Claire. "Deponi l'Ascia".



Dio dice:" Deponi l'Ascia"
Che è veramente la mia voce, puoi starne certo.
Ed è anche la tua voce.
Allora:"Deponi l'Ascia"
e portati la mano alle labbra,
e appoggiala al cuore, sussurrando
"Dolce perdono",
anche se non c'è niente da perdonare.
Tutto ciò che facciamo è cercare di Amare.
L'amore appare sotto ogni forma:
rabbia, paura e dolore di qualunque tipo.

Ma tutto ciò che facciamo è cercare di Amare.

Non cè niente da perdonare
tranne sollevare di nuovo l'Ascia ...

Tratto da :Quando tutto cambia, cambia tutto. Neale Donald Walsch

La ruota delle lune - Meditazioni pellerossa per molte lune

                                                                Dire la Verità

Avere l'audacia di dire la verità in presenza di contrasti e di confusione e davanti a chi vive costantemente nell'inganno è la caratteristica del vero Portatore di Pace.

Osare dire la verità è difficile per chi teme di essere punito o di non essere accettato. Per la persona che ha fatto pace con il Sè, le cui azioni sono divenute affidabili, è facile dire la verità. Dire la verità diventa un modo d'essere, piuttosto che un'esperinza temuta. Imparare a dire la verità in ogni circostanza ci libera dalla necesità di dovere coprire le bugie con inganni sempre nuovi. I portatori di Pace non devono combattere nemici interiori; la veridicità ha dissolto i loro conflitti interiori. È forse ora che applichi la verità a qualche particolare turbamento della tua vita?

Preghiera zoroastriana per la pace

 
   Preghiamo Iddio affinchè sradichi ogni miseria dal mondo:
che la comprensione trionfi sull'ignoranza,
che la generosità trionfi sull'indifferenza,
che la fiducia trionfi sul disprezzo,
e che la verità trionfi sulla menzogna.
 
"Pregare Pace".- James F.Twyman, Gregg Braden, Doreen Virtue.

Eckhart Tolle. Parole dalla Quiete

Le persone tendono ad essere a disagio con ciò che finisce, perchè ogni fine è una piccola morte. Ecco perchè in molte lingue la parola usata per accomiatarsi significa " ci rivedremo". Arrivederci.
Ogni volta che un'esperienza giunge alla fine voi morite di una piccola morte. Una forma, come quell'esperienza che è apparsa nella vostra coscienza, si dissolve. Spesso questo lascia dietro di sè un sentimento di vuoto che la maggior parte delle persone fa di tutto per non sentire, per non affrontare.
Se potete imparare ad accettare e perfino a dare il benvenuto alle cose della vostra vita che finiscono, potete scoprire che il sentimento di vuoto, con cui inizialmente vi sentivate a disagio, si trasforma in un senso di spaziosità interiore che è profondamente in pace.
Imparando in questo modo a morire quotidianamente, aprite voi stessi alla Vita.